Fuggiamo
Solo come me nella tua prigione,
il giorno nasce con il suo splendore,
cancella luna, stelle, lascia posto al sole,
inizia un altro giorno di dolore.
Come ogni mattina una forza ci attrae,
il nostro sguardo volge verso il mare,
spianato dal vento che vien dalle colline,
grande distesa azzurra dove poter migrare.
Se mi porti con te libero le catene,
fuggiamo assieme da questa prigionia
completamente liberi di errare,
senza dolori e rimpianti voleremo via.
Via da un mondo che non ci appartiene,
noi nati liberi di poter volare,
fuggiamo dalle galere di questa terra,
una terra che non ci ha saputo amare.