mercoledì 26 ottobre 2011

SETTIMA CORDA - L'AMORE RUBATO

L’amore rubato




Impaziente alla finestra
aspetto il tuo arrivo,
di rado riesci a liberarti,
serate d’amore rubato,
momenti per amarti.






Tra molte persone
riconosco la tua figura,
la sua eleganza,
uno sguardo intorno
è una passo di danza.




Eccoti amore,
finalmente soli,
l’abbraccio è immenso,
le mani ci sfiorano,
il bacio è intenso.






Ore d’amore
sembrano minuti,
per un lungo viaggio
in posti incantati,
quasi un miraggio.






Stanchi, sfiniti,
la testa sul tuo ventre
ti accarezzo il seno,
tu i miei capelli
con lo sguardo sereno.






È tardi, devi andare,
ancora un bacio,
un abbraccio e resto solo
col tuo profumo
nell’aria e sul lenzuolo.



 

Nessun commento:

Posta un commento